La casa della poesia non avrà mai porte.
Tutti gli innamorati sono in Dio.
L'uovo nasce incolume e muore contrito.
Ci sono notti che non accadono mai.
Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo.
Lo sconforto non tiene mai conto del firmamento.
La mia poesia bisogna ch'io la tenga nascosta in fondo al cuore, per me, per piangere solo, per pregar solo, per disperare solo!
Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere.
Quando qualcuno riderà della tua poesia, ridi della sua ignoranza.
La poesia, non ad altro intonata che a poesia, è quella che migliora e rigenera l'umanità, escludendone, non di proposito il male, ma naturalmente l'impoetico.
Un poesia è, o dovrebbe essere, un tratto impermeabile del fiume che sta scorrendo in tutte le direzioni, e tutte le immagini in conflitto entro di esso dovrebbero essere riconciliate per quel breve fermarsi del tempo.
Siamo qui, nell'oscurità, sospesi tra la poesia delle lucciole e il fuoco divampante delle stelle.
È Poesia il sublime mezzo per il quale la parola conquista lo spazio a lei necessario: comporre versi è un'attività che si potrebbe definire testografica.
La poesia presuppone tutto il trivio, il quadrivio, e tutta la filosofia, e il sapere umano e divino, e tutte le scienze.
Il poeta non dorme mai ma in compenso muore spesso.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c'è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all'assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.