Il poeta è sempre lontano dall'impossibile.
Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
A volte succedono cose strane, un incontro, un sospiro, un alito di vento che suggerisce nuove avventure della mente e del cuore. Il resto arriva da solo, nell'intimità dei misteri del mondo.
Il grado di libertà di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni.
Nessun uomo può dire di non essere stato crocifisso almeno una volta a quel ramo di ulivo che è la donna.
Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
Il poeta ribelle, l'eroe solitario, è un individuo senza seguaci: non trascina le masse in piazza, non provoca le rivoluzioni. Però le prepara.
Per essere poeti, bisogna avere molto tempo.
Un attributo dell'ignoranza, l'autoinganno, potrebbe essere necessario al poeta per sopravvivere.
Poeta è qualcosa che si può soltanto essere, ma non diventare.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
I poeti cercano l'ispirazione lontano, mentre essa è nel cuore.
Il poeta vale quello che vale la sua migliore poesia.
I poeti immaturi imitano; i maturi rubano.
I poeti hanno dentro di sé un riflettore, l'osservazione; e un condensatore, la commozione. Di qui derivano quei grandi fasci luminosi che escono dal loro cervello e fiammeggiano sulla tenebrosa muraglia umana.