I poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.— Alda Merini
I poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
Chi ha un handicap giustifica sempre i suoi peccati.
L'uovo nasce incolume e muore contrito.
Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.
Sono volgare quanto basta.
Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
Essere poeta non è una mia ambizione. È la mia maniera di stare solo.
Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.
Il poeta è un imitatore, come il pittore o qualunque altro artista che produca delle immagini. Perciò egli deve necessariamente seguire una delle tre maniere di imitare: deve rappresentare le cose o come furono o sono realmente, o come si dice e si crede che siano, o come dovrebbero essere.
I poeti non hanno pudore verso le loro esperienze intime: le sfruttano.
Il vero poeta moderno dovrebbe scrivere sui muri, per le vie, le proprie sensazioni e impressioni, fra l'indifferenza o l'attenzione dei passanti.
Il poeta è un fingitore. Finge così completamente che arriva a fingere che è dolore il dolore che davvero sente.
Il poeta è un bugiardo che dice sempre la verità.
Poeta è colui che sa dire ciò che molti sentono, ma non sanno dire.
Poeta è non solo colui che sa comunicare profonde emozioni, ma anche chi è in grado di riceverle.
Un poeta è uno a cui non interessano le storie, si concentra sulle visioni e lavora sul linguaggio.