Capisci come combattono e magari capirai chi sono.— Alessandro Baricco
Capisci come combattono e magari capirai chi sono.
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio.
A volte le cose, gli avvenimenti, sembrano accadere per caso, ma il caso non è mai casuale, è li che ti aspetta a modo suo.
Oggi la pace è poco più che una convenienza politica: non è certo un sistema di pensiero e un modo di sentire veramente diffusi.
I desideri sono la cosa più importante che abbiamo e non si può prenderli in giro più di tanto. Così, alle volte, vale la pena di non dormire per star dietro ad un proprio desiderio.
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
Non capisce, ma non capisce con grande autorità e competenza.
A volte quello che non capiamo ci cambia fino in fondo.
Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.
Alle volte, coi libri di teologia e di filosofia, si fa una strenua fatica per capire che quanto si arriva a capire non valeva la pena di esser capito.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
A quello che non capisci puoi dare qualsiasi significato.
Forse non c'è tanto bisogno e quindi desiderio di essere amati quanto di essere capiti.
Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna.