Capisci come combattono e magari capirai chi sono.— Alessandro Baricco
Capisci come combattono e magari capirai chi sono.
Le idee, se sono allo stato puro, sono un meraviglioso casino: apparizioni provvisorie di infinito.
Hai degli occhi che non ti ho visto mai.
Qualsiasi partita di rugby è una partita di calcio che va fuori di testa. Con ordinata, e feroce, follia.
Uno ha una nota, che è sua, e se la lascia marcire dentro... no... statemi a sentire... anche se la vita fa un rumore d'inferno affilatevi le orecchie fino a quando arriverete a sentirla e allora tenetevela stretta, non lasciatela scappare più.
Il rugby è un gioco primario: portare una palla nel cuore del territorio nemico. Ma è fondato su un principio assurdo, e meravigliosamente perverso: la palla la puoi passare solo all'indietro.
Forse non c'è tanto bisogno e quindi desiderio di essere amati quanto di essere capiti.
Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Non capisce, ma non capisce con grande autorità e competenza.
Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.
Alle volte, coi libri di teologia e di filosofia, si fa una strenua fatica per capire che quanto si arriva a capire non valeva la pena di esser capito.
A quello che non capisci puoi dare qualsiasi significato.
A volte quello che non capiamo ci cambia fino in fondo.