Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.— Confucio
Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.
Abbiamo due vite: la seconda inizia quando ci accorgiamo di averne una sola.
Se non puoi convincerli, confondili.
Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
Le aspettative della vita dipendono dalla diligenza; il meccanico che desidera perfezionare il suo lavoro deve prima affilare i suoi attrezzi.
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Forse non c'è tanto bisogno e quindi desiderio di essere amati quanto di essere capiti.
A quello che non capisci puoi dare qualsiasi significato.
Alle volte, coi libri di teologia e di filosofia, si fa una strenua fatica per capire che quanto si arriva a capire non valeva la pena di esser capito.
Capisci come combattono e magari capirai chi sono.
Non capisce, ma non capisce con grande autorità e competenza.
A volte quello che non capiamo ci cambia fino in fondo.