Perseveranza: una virtù inferiore mediante la quale la mediocrità consegue un successo inglorioso.— Ambrose Bierce
Perseveranza: una virtù inferiore mediante la quale la mediocrità consegue un successo inglorioso.
Felicità. Gradevole sensazione suscitata dalla contemplazione delle miserie altrui.
Famiglia. Unità composta di individui che vivono nella stessa casa. È formata da marito, moglie, bambini, servi, cane, gatto, uccellino, scarafaggi, cimici e pulci. Tutti a costituire insieme la "base" della moderna società civile.
Riso. Convulsione interna che altera i lineamenti del viso ed è accompagnata da suoni inarticolati. È infettivo e, seppure intermittente, incurabile.
Egoista. Persona priva di considerazione per l'egoismo altrui.
Rapporto intimo. Relazione nella quale vengono trascinati degli sciocchi per la loro mutua distruzione.
La gloria non è più che un genere coloniale.
Ricorda che se le opportunità per grandi propositi non dovessero mai arrivare, le opportunità per dei buoni propositi si rinnovano di giorno in giorno. La cosa che dobbiamo desiderare è la bontà, non la gloria.
Il valore della nazionale non si confronta con il denaro, si confronta con la gloria.
La gloria, quanto più dovrà durare, tanto tardi giungerà.
L'errore non è nel fallimento, ma in uno scopo meschino: nelle grandi imprese, la gloria viene anche dal fallimento.
Le palme della gloria non appassiscono mai.
L'uomo destinato alla gloria non teme la povertà e la miseria perché sa che nella miseria il suo ingegno diverrà genio.
Da natura tutti siamo avidi troppo più che non si dovria di laude, e più amano le orecchie nostre la melodia delle parole che ci laudano, che qualunque altro soavissimo canto o suono.
La gloria è simile a un cerchio d'acqua che non smette mai di allargarsi, fino a che si disperde in un nulla.
Un momento di dolore vale una vita di gloria.