Il denaro è l'espressione della volontà non mai appagata e che si rinnovella.
Dio è all'inizio, non mai alla fine.
L'intelligenza non è mai astratta.
La perfezione è il più grave errore del burocrate e dell'uomo: la ricerca dell'equilibrio diventa fede in una verità dogmatica.
La filosofia è la ricerca di ciò che l'uomo ha dimenticato o che più non sente; di ciò che non gli sembra più attuale.
Se Dio si mettesse a filosofare dimostrerebbe che l'uomo non è.
Entrate annue, venti sterline; spese annue, diciannove sterline e mezza; risultato, felicità. Entrate annue, venti sterline; spese annue, venti sterline e mezza; risultato, miseria.
Il denaro è la cosa più volgare e odiosa che ci sia perché può tutto, perfino conferire il talento. E avrà questo potere fino alla fine del mondo.
Il denaro è come l'aria. Finché c'è non te n'accorgi.
Il modo più veloce per raddoppiare il tuo denaro è di piegare la banconota in due e rimetterla in tasca.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
Nessuno ricorderebbe il Buon Samaritano se avesse avuto solo buone intenzioni. Aveva anche soldi.
Il denaro è un afrodisiaco potente. Ma i fiori funzionano quasi altrettanto bene.
Si è schiavi del denaro o della sorte.
Fa molto il denaro, molto bisogna amarlo, rende l'infame uomo fidato, da rispettare, fa correre lo zoppo, il muto fa parlare; chi non ha le mani bene lo riesce a prendere.
Non esiste fortezza tanto forte che il denaro non la possa espugnare.