Il talento, è l'audacia, lo spirito libero, le idee ampie.— Anton Čechov
Il talento, è l'audacia, lo spirito libero, le idee ampie.
La morte è spaventosa, ma ancor più spaventosa sarebbe la coscienza di vivere in eterno e di non poter morire mai.
La conoscenza che gli aristocratici danno per scontata, la dobbiamo pagare con i nostri giovani.
Più si è raffinati, più si soffre.
Non me ne intendo di balletto. Tutto quello che so è che nell'intervallo le ballerine puzzano come cavalli.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.
Contiene l'ammaestramento a usare l'intelligenza contro la fortuna, a saper cogliere l'occasione e a comportarsi audacemente, perché è meglio correre dei rischi che affondar nell'inerzia.
Il pericolo mi piaceva molto. Mi faceva fischiare le orecchie e stringere il buco del culo. Si vive una volta sola, giusto? A parte Lazzaro. Povero babbeo, lui è dovuto morire due volte. Ma io ero Nick Belane. Si fa solo un giro, sulla giostra. La vita era degli audaci.
Gli spiriti audaci sono, per la critica, audaci in quanto creano delle idee. Creare delle idee è come coniare delle monete e metterle in circolazione. Dopo, ognuno se ne serve fino a logorarle.
Ebbrezza vera può ben darti danno, giovarti finta: fa' che la tua lingua balbetti incerta e subdola ad un tempo, onde ciò che tu fai, ciò che tu dici di troppo audace e spinto, sia creduto frutto di troppo vino.
Tutti gli sciocchi sono audaci.
Che incredibile audacia.
I popoli, come gli individui, hanno particolari inclinazioni: alcuni sono portati all'ira, altri all'audacia, altri alla viltà.
Il successo è sempre stato figlio dell'audacia.
La mente, servitore sempre docile, risponderà all'audacia perché l'audacia, in effetti, è l'ordine di rilasciare risorse mentali.
Il successo è figlio dell'audacia.