Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.— Aristotele
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.
Non sono i più forti, o i più belli, a vincere nelle Olimpiadi; ma prima di tutto coloro che partecipano.
La legge è ordine, e una buona legge significa un ordine giusto.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
La donna è un uomo inferiore.
Non bisogna esprimere la propria opinione prima del dovuto, ma dopo aver esaminato molte volte il problema, e non è neppure infruttuoso porre semplicemente delle difficoltà: non bisogna dimenticare che è un uomo non soltanto chi ha successo, ma anche chi affronta una dimostrazione.
Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
Non si possono giudicare gli uomini dal volto: essi si conoscono bene solo alla prova.
Le cose grandi vanno giudicate con animo grande, altrimenti si finisce per vedere in esse i didetti che sono in noi.
L'uomo giudica tutto dal minuto presente, senza comprendere che giudica solo un minuto: il minuto presente.
È proprio perché uno non sa fare una cosa, che ne è il miglior giudice.
Tra le maggiori scoperte fatte negli ultimi tempi dall'intelligenza umana va annoverata, a mio parere, l'arte di giudicare i libri senza averli letti.
Un uomo si giudica dai suoi nemici non meno che dai suoi amici.
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
Non giudichiamo senza proposito delle cose più grandi.