La memoria è lo scriba dell'anima.— Aristotele
La memoria è lo scriba dell'anima.
La libertà è la base di uno stato democratico.
Ci sono tre tipi di amicizia: amicizia basata sul piacere; amicizia basata sull'interesse; amicizia basata sulla bontà.
Come, quand'è perfetto, l'uomo è la migliore delle creature, così pure, quando si stacca dalla legge e dalla giustizia, è la peggiore di tutte.
Invidiare lo scarso valore è codardia, e invidiare il valore è temerarietà.
Nel paese della memoria il tempo è sempre ora.
Il vantaggio della cattiva memoria è che si gode parecchie volte delle stesse cose per la prima volta.
Spesso dalle intenzioni sue l'uomo è sviato. Tutti i nostri propositi dipendono dalla memoria: se nascendo quindi sono robusti, poi si indeboliscono. Acerbo il frutto sta ben saldo al ramo; maturo, da sé cade, senza scuoterlo.
La nostra memoria allontana o avvicina i fatti, li arricchisce o li impoverisce, e li trasforma per farli rivivere. La memoria non è una raccolta di documenti depositati in buon ordine: essa vive e cambia, avvicina i pezzi spenti per farne di nuovo scaturire la fiamma.
La memoria è un valore fondamentale; non è nostalgia del passato, bensì difesa e salvataggio della vita, senso del presente di ogni esistenza e di ogni valore.
La memoria è la continuità del tempo, permette alla conoscenza di proseguire.
La memoria diminuisce se non la tieni in esercizio.
Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.
Nella memoria tutto sembra accadere con musica.
La memoria dice sempre troppo o troppo poco.