Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia invocare che il proprio diritto.— Arturo Graf
Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia invocare che il proprio diritto.
Molti uomini paiono sensati di qua da certo confine, di là dal quale appaiono improvvisamente insensatissimi.
Vinci il male che puoi vincere: il male che non puoi vincere, sopporta.
Quanta stoltezza, quanta vigliaccheria, quanta tristizia si nascondono talora sotto la maschera del buon senso.
Chi negl'incontri della vita giornaliera teme sempre di vedere compromessa e sciupata la dignità propria, mostra che la dignità per lui non altro è che un vestito.
L'uomo è un animale oramai sparito dalla faccia della terra: non v'è più altro che frammenti d'uomini.
Esistono diritti non scritti, ma più sicuri che tutti gli scritti.
Non voglio combattere nessuno con nessuna arma; io non devo combattere per i miei diritti, i miei diritti devono venire da me.
Nessuno ha diritti su nessuno.
Molti diritti sono doveri ben mascherati.
Il concetto di diritto si può identificare con la possibilità di congiungere la costrizione universale reciproca con la libertà di ciascuno.
Chi ha diritto, non ringrazia.
Pretendete di non implorare ciò che vi viene di diritto.
I diritti degli altri sono pretese; le nostre pretese sono diritti.
Sommo diritto, somma ingiustizia.
La violazione del diritto avvenuta in un punto della terra è avvertita in tutti i punti.