Le donne sono tante serrature in cerca di una chiave.— Carlo Dossi
Le donne sono tante serrature in cerca di una chiave.
Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.
L'ingegno è fatto per un terzo di istinto, un terzo di memoria, e l'ultimo terzo di volontà.
Tutti fuggono, perfino gli amici, da chi è colpito da una malattia contagiosa. Va dunque posta, fra le contagiose, anche la bolletta.
L'amore e l'amicizia si escludono reciprocamente.
Di molte cose pare che non si possa far senza: poi quando si perdono o loro si rinuncia, ci accorgiamo che si può far senza benissimo anche di esse. E così dovrebbe essere anche per la vita che sembra, a chi la possiede, indispensabile.
Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.
Le donne sono come le galline, se schiamazzano non preoccupatevene.
L'incanto che emana da una donna è ineffabile, è diverso dalla percezione che sfocia nella ragione. Questo stato nasce dalla sensazione e culmina nell'emozione, la quale , è giocoforza ammetterlo, altro non è che sensazione al suo livello più alto.
A trent'anni, una donna deve scegliere tra il suo didietro e il suo volto.
Tutte le donne, con rare eccezioni, sono inclini allo sperpero. Perciò ogni patrimonio, a parte i rari casi in cui l'abbiano acquistato esse stesse, dovrebbe essere messo al sicuro dalla loro stoltezza.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Noi donne siamo così, c'illudiamo che tutto dipenda da noi, che bastava spostare una virgola per cambiare il destino.
Non fidarti delle donne quando ammettono il male.
Essere donne è una scuola di sangue: tutti i mesi offriamo a noi stesse il suo spettacolo odioso.