Le donne sono tante serrature in cerca di una chiave.
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Che è dunque colle sue piccine passioni l'umanità? anzi - «fra il lampo di vita e il tuono di morte» ov'è l'uomo?
L'ingegno è fatto per un terzo di istinto, un terzo di memoria, e l'ultimo terzo di volontà.
Massimo segno della fine, è il principio.
Se oggidì si scrivesse secondo la stretta etimologia oppure si leggesse, nessuno capirebbe più nulla; tanto le parole si dipartirono dal loro primo razionale significato.
La donna non vede mai ciò che si fa per lei; vede solo ciò che non si fa.
Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
Dopo tanto cercare è sempre una donna il rifugio dove un uomo finisce per perdersi.
Una donna che amiamo raramente basta a tutti i nostri bisogni, e la inganniamo con una donna che non amiamo.
Quando una donna è assalita non può perdere tempo a riflettere su violenza o non-violenza. Il suo compito primario è l'autodifesa. È libera di impiegare qualsiasi metodo o mezzo che le venga in mente pur di difendere il proprio onore. Dio le ha dato unghie e denti.
Conosci bene un uomo o una donna quando sai quali sono i "no" che possono diventare "sì" e viceversa.
Le donne più felici, come le più felici nazioni, non hanno storia.
Vi sono brave donne a questo mondo. Io ne ho conosciute perfino due o tre.
Ci sono due modi per discutere con una donna. Nessuno dei due funziona.
Chi perde una donna non sa quello che guadagna.