Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.— Carlo Dossi
Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.
Regola di vita dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.
Non scrivo mai il mio nome sui libri che compro se non dopo averli letti, perché allora soltanto posso dirli miei.
In un libro d'umorismo il protagonista è sempre l'autore, non lo si può perdere mai di veduta, e ne fa il principale interesse.
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Creder d'ingegno chi sa molto a memoria gli è come riputare sapiente chi tiene in casa una grande biblioteca. Molti, anzi, a forza di studio, diventano ignorantissimi.
Questo nostro caduco e fragil bene ch'è vento ed ombra ed à nome beltade.
I bei pensieri e le belle donne non durano mai.
La bellezza, la gioia solo per la gioia, indipendente dal bene, è ripugnante. Io l'ho conosciuta e l'ho gettata via. Il bene senza bellezza dà tormento. Solo l'unione dei due o, piuttosto non l'unione, bensì la bellezza come aureola del bene. Mi sembra che questo sia vicino alla verità.
A volte la gente dice che la bellezza è solo superficiale. Può darsi. Ma perlomeno non è superficiale quanto il pensiero.
Il più delle volte un'aria di dolcezza o fierezza in una donna, non significa che essa sia dolce o fiera: è semplicemente un modo d'esser bella.
La bellezza, la vera bellezza, finisce dove inizia l'espressione intellettuale.
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Bellezza?
A chi possiede una grande bellezza, siamo pronti a giustificare qualunque cosa, eccetto una grande intelligenza.
La bellezza è una promessa di felicità.
Ci sono tanti tipi di bellezza quanti sono i modi abituali di cercare la felicità.