La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.— Cesare Pavese
La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.
Nessuna donna si sposa per denaro; sono tutte tanto astute, prima di sposare un miliardario, da innamorarsene.
C'è qualcosa di più triste che invecchiare, ed è rimanere bambini.
Ogni nuovo mattino, uscirò per le strade cercando i colori.
Il dolore non è affatto un privilegio, un segno di nobiltà, un ricordo di Dio. Il dolore è una cosa bestiale e feroce, banale e gratuita, naturale come l'aria.
Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi. Cesare Pavese.
A volte mi nascondo dietro le mie pellicole di fantasia perché sono un rifugio molto comodo e piacevole.
Lavorare nel mondo del vino è un ottimo modo per unire piacere e dovere. Il vino è fantasia.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
La fantasia è una forza della natura. Non basta questo a riempire un uomo di estasi? Fantasia, fantasia, fantasia.
La crudeltà dell'uomo è pari solo alla sua fantasia.
La Verità è più strana della Fantasia perché la Fantasia è costretta a attenersi al probabile, la Verità invece no.
La fantasia è come la marmellata, bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane.
La fantasia, al pari dei muscoli, se non viene esercitata si atrofizza.
La Fantasia può aprire la porta dell'eternità.
La fantasia giunge più lontano della vista.