Coscïenza m'assicura, la buona compagnia che l'uom francheggia sotto l'asbergo del sentirsi pura.
Ché bell'onor s'acquista in far vendetta.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
Per lor maledizione sì non si perde, che non possa tornar, l'etterno amore, mentre che la speranza ha fior del verde.
Per lei assai di lieve si comprende quanto in femmina foco d'amor dura, se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende.
La voce della coscienza è come uno di quei congegni d'allarme che scattano per ogni nonnulla e nessuno gli dà più retta.
La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza.
Gli obiettori fiscali di coscienza sono molto più numerosi degli altri.
A volte, ahimè, la coscienza degli uomini si carica di un fardello tanto orribile che riusciamo a liberarcene solo nella tomba. Così l'essenza del crimine rimane avvolta nel mistero.
Una buona coscienza è un Natale perpetuo.
La coscienza è una suocera le cui visite non finiscono mai.
La coscienza: l'autostima fornita di alone.
Non posso e non voglio tagliare la mia coscienza perché si adatti alla moda di quest'anno.
La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.
Finchè dura il pentimento, dura la colpa.
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