La qualità catastrofica di Dio era la sua grandezza.— Elias Canetti
La qualità catastrofica di Dio era la sua grandezza.
Nei libri che ricordiamo c'è tutta la sostanza di quelli che abbiamo dimenticato.
L'ignoranza non deve impoverirsi con il sapere. Per ogni risposta deve saltare fuori, lontano e apparentemente non in rapporto con essa una domanda che prima dormiva appiattata. Chi ha molte risposte deve avere ancor più domande.
Dio fu un errore. Ma è difficile stabilire se fu commesso troppo presto o troppo tardi.
Quando gli uomini sono molto felici non tollerano la musica che non conoscono.
Nell'oscurità le parole pesano il doppio.
Se ci fosse un dio onnipotente avrebbe fatto tutto bene e non male.
In Dio tutto si capirà, tutto si scuserà, tutto si perdonerà.
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Il Dio dell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura.
Dio è una risposta grossolana, un'indelicatezza verso noi pensatori - in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Che Dio sia morto o no, è impossibile tacerne: c'è stato per tanto tempo.
Gli uomini e le donne di oggi hanno bisogno di incontrare Dio, di conoscerlo "non per sentito dire".
Dio è il punto di contatto tra lo zero e l'infinito.
Se Dio si mettesse a filosofare dimostrerebbe che l'uomo non è.
Dubbi sul fatto che Dio possa esistere? Nessuno. Mai avuto grandi slanci verso la religione, di alcun tipo. Non ho mai creduto troppo a nulla, poi non ho creduto assolutamente più a nulla.