Un uomo che si rispetti non ha patria.
Chi dice saggezza non dice mai saggezza cristiana, perché ciò non è mai esistito né esisterà mai. Duemila anni inutili. Tutta una religione condannata prima di nascere.
Una religione è viva soltanto prima che vengano elaborati i dogmi. Si crede davvero soltanto finché si ignora a che cosa esattamente si deve credere.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
La libertà è il bene supremo solo per quelli che sono animati dalla volontà di essere eretici.
Perdere il sonno e cambiare lingua. Due prove, l'una indipendente da sé stessi, l'altra deliberata. Da soli, faccia a faccia con le notti e con le parole.
Un soldato deve essere pronto a morire per la sua patria. Anche a costo della vita.
La patria è il massimo prolungamento dell'individuo o meglio: il più vasto individuo vivo capace di vivere lungamente, di dirigere, dominare e difendere tutte le parti del suo corpo.
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
Chi ama la patria è fedele nel più profondo dell'anima.
Nessun profeta è ben accetto in patria.
Se mi interesso prima a me, il massimo che io possa conseguire, abbracciare nella mia considerazione, nel mio amore, è la patria.
È un fatto ben noto che riconosciamo la nostra madre patria quando siamo sul punto di perderla.
L'uomo si ricostruisce una patria sotto qualsiasi lembo di cielo.
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.
Patria è il nome che si dà al proprio paese quando se ne ha bisogno.