La televisione riempie molte solitudini.— Enzo Biagi
La televisione riempie molte solitudini.
La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.
Quando penso alla Russia penso al dolore: non solo ai drammi, ma anche alle miserie di ogni giorno.
Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.
Credo nella libertà di espressione, cioè giornali e televisioni liberi di criticare il potere.
In TV c'è più calcio che in una cura per osteoporosi.
Televisione. Una metafora della morte dell'intimità.
La televisione è un'invenzione che vi permette di farvi divertire nel vostro soggiorno da gente che non vorreste mai avere in casa.
La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c'è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società.
Odio la televisione. La odio come le noccioline. Ma non riesco a smettere di mangiar noccioline.
La televisione, al contrario del cinema (e del teatro), fa di tutto per impedirti di pensare. E ci riesce.
In Tv si vede un altro sport, mica il calcio. La Tv è un preservativo: annulla e mistifica.
La televisione è meglio del cinema. Sai sempre dov'è la toilette.
Non ha molta importanza che s'introduca il televisore in ogni aula: la rivoluzione è già avvenuta nelle case. La tv ha mutato la nostra vita sensoriale e i nostri processi mentali.
Ormai la parola pubblica è morta, sostituita da un potentissimo elettrodomestico. Chi lo possiede - per dirla con De Gasperi - «vince le elezioni».