L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.
La vita è un rischio che non si può fare a meno di correre.
La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.
La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola.
La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.
Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.
L'imitazione è la più sincera delle adulazioni.
Imitare è più faticoso che creare.
Imitare le qualità e le caratteristiche altrui è molto più vergognoso del portare abiti altrui: perché è il giudizio della propria nullità espresso da se stessi.
Ci sono dei precursori che imitano gli originali. Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Una cattiva imitazione è buffa solo quando è intesa come adulazione e quando non riesce molto bene.
La stupidaggine degli intelligenti, la goffaggine dei raffinati, dove hanno radice? Nella smania sfrenata d'imitazione.
Imitazione. La più sincera delle adulazioni.
Un'imitazione caricaturale, esagerata, di qualcuno che conosciamo non è altrettanto divertente quanto quella che quasi non si può distinguere dall'originale.
La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un'imitazione, le loro passioni una citazione.