Vivi nascosto.— Epicuro
Vivi nascosto.
Il supremo frutto dell'autosufficienza è la libertà.
L'uomo onesto coltiva saggezza e amicizia, l'una è un bene mortale e l'altra immortale.
Se ci siamo noi la morte non c'è, quando noi non ci siamo più non c'è più neanche la morte.
Con più piacere va incontro al domani chi meno ha bisogno del domani.
Sappi che il dolore non va temuto. Infatti se é intenso é breve, se é lungo non é intenso; e ricordati che il saggio è felice anche tra i tormenti.
Vivere significa stare per il novanta per cento insieme a delle persone che non si possono soffrire.
Vivere è come scolpire, occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro.
Comincia a vivere subito e considera ogni giorno come una vita a sé.
Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
L'arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Se vivi sulla norma della natura, non sarai mai povero; su quella delle opinioni, non sarai mai ricco.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Vivere senza tentare, significa rimanere con il dubbio che ce l'avresti fatta.