L'infermità fa dolce la salute, il male il bene, la fame la sazietà, la fatica il riposo.— Eraclito
L'infermità fa dolce la salute, il male il bene, la fame la sazietà, la fatica il riposo.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
I cadaveri sono più da buttar via che il letame.
Vi è una sola sapienza, riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.
Combattere a difesa della legge è necessario, per il popolo, proprio come a difesa delle mura.
Non è il meglio per gli uomini che si realizzi quanto essi desiderano.
Nel mondo gli affamati sono tanti quanto i grassi. Gli affamati mangiano spazzatura nelle discariche; i grassi mangiano spazzatura da McDonald's.
Il denaro non è tutto nella vita. Ma vallo a spiegare a chi non ha nemmeno i soldi per comprarsi da mangiare.
La fame umana ha una voce meravigliosamente dolce e pura. Non v'è nulla di umano nella voce della fame.
La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
Il miglior condimento del cibo è la fame.
Bisogna riconoscere che non ci può essere speranza di appagamento permanente dei sensi. Nel migliore dei casi, la felicità che si deriva da un buon pasto può durare soltanto finché non si è affamati di nuovo.
Signore, dona pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.
La fame può diventare una forza sovversiva di conseguenze incalcolabili.