I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.— Erasmo da Rotterdam
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Chi non risparmia le sue critiche a nessun genere di uomini, dimostra di non avercela con nessun uomo, ma di detestare tutti i vizi.
Il miglior modo di onorare i santi è di imitarli.
La fortuna ama le persone non troppo sensate.
Chi va contro natura facendo mostra di capacità fittizie e forzando le proprie reali inclinazioni riesce solo a raddoppiare il difetto.
In gran parte i mariti sono come li fanno le mogli.
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
C'è una certa solidarietà e un'infamia condivisa tra il governo che fa il male e il popolo che lo lascia fare. Soffrire è una cosa venerabile, subire è una cosa disprezzabile.
Se il mondo va male è perché io stesso vado male.
Quando il male passa, perdoniamo Dio.
Peggio che il non aver pietà dei mali altrui, l'impietosire sui propri mali.
Il male ha una fantasia illimitata.
Gli uomini non fanno mai il male così completamente ed entusiasticamente come quando lo fanno per convinzione religiosa.
Quando tutto va bene, qualcosa andrà male.
I mali sono meno dannosi alla felicità che la noia.
Se qualcosa può andar male, lo farà.