I demoni hanno fede, ma tremano.
L'uomo ama vedere il suo migliore amico umiliato davanti a lui. Per la maggior parte degli uomini, l'amicizia è fondata sull'umiliazione.
La gioventù ha a volte uno smisurato amor proprio, e l'amor proprio giovanile è quasi sempre pusillanime.
Quali terribili sofferenze mi è costata - e mi costa tuttora - questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari!
Se vuoi essere rispettato dagli altri, la cosa più grande è rispettare te stesso. Solo in quel modo, solo con il rispetto di te stesso tu obblighi gli altri a rispettarti.
Vi sarà l'uomo nuovo, felice, superbo. Colui al quale sarà indifferente vivere o non vivere, quello sarà l'uomo nuovo. Colui che vincerà il dolore e la paura, sarà lui Dio. E quell'altro Dio non ci sarà più.
Dio è nella mia mente e il diavolo nei miei pantaloni.
Vi sono delle persone alle quali il diavolo non impedisce di fare il bene, perché il bene che fanno gli serve per ingannarle.
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.
Il demonio è una creatura spirituale che Dio ama come creatura spirituale, ma questa creatura spirituale è totalmente rovinata dall'orgoglio, dal rifiuto completo di obbedire a Dio.
Il Diavolo ha reso tali servigî alla Chiesa, che io mi meraviglio com'esso non sia ancora stato canonizzato per santo.
Io mi fido degli uomini, è del diavolo che c'è in loro che non mi fido...
La mia spada non è che l'Amore: con essa caccerò lo straniero da Regno.
Coloro che combattono, non per Dio in se stessi, ma contro il diavolo negli altri, non riescono mai a migliorare il mondo, ma lo lasciano com'era, o qualche volta peggiore di com'era prima che cominciasse la crociata.
Il diavolo agisce più attraverso la sua intelligenza che attraverso la forza, la sua specialità è provocare due o più derive opposte, è orchestrare quelle che Giovanni Paolo II ha chiamato "strutture di peccato".
All'inferno il diavolo è un eroe positivo.