Le risorse morali sono la leva fondamentale della costruzione del comunismo nella società umana.— Fidel Castro
Le risorse morali sono la leva fondamentale della costruzione del comunismo nella società umana.
Le cause non sono sconfitte quando cadono gli uomini che le rappresentano.
Si parla tanto del fallimento del socialismo, ma che successo ha avuto il capitalismo in Africa, Asia e America Latina?
La rivoluzione è una battaglia all'ultimo sangue tra passato e futuro.
Una rivoluzione si fa, solo se si ha una cultura e delle idee.
Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.
Per noi in Russia, il comunismo è un cane morto, mentre, per molte persone in occidente è ancora un leone vivente.
Il comunista è colui che è dalla parte di chi lavora.
Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettro del comunismo.
Il comunismo è il potere sovietico più l'elettrificazione di tutto il paese.
Il comunismo è la mediazione e l'organizzazione politica di ogni male, al fine di consentire, a una classe dirigente parassitaria e brutale, la gestione di ogni forma di potere sulle spalle degli ultimi.
I comunisti hanno sempre svolto un ruolo attivo nella lotta dei paesi coloniali per la loro libertà, perché gli obiettivi a breve termine del comunismo avrebbero dovuto sempre corrispondere con gli obiettivi a lungo termine dei movimenti per la libertà.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione della proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Nel cuore del comunismo c'è la menzogna. La menzogna centrale, assiomatica: un regno di giustizia, una fratellanza senza classi, una liberazione dalla servitù qui e ora. In questo mondo. È questa la grande menzogna. La corruzione e il tradimento sistematici della speranza umana.
La teoria dei comunisti può essere raccolta in una singola frase: abolizione della proprietà privata.
Il comunismo russo è il figlio illegittimo di Karl Marx e di Caterina la Grande.