Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
È proprio dell'aforisma enunciare verità che sembrano menzogne e menzogne che sembrano verità.
Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
Comunque vada la nostra partita con la vita finirà zero a zero.
Dalla grazia alla disgrazia, a piedi nudi, come in sogno.
Un'idea innaffiata dal sangue dei martiri non è detto che sia meno stupida di un'altra.
Nessuno è buono, se non Dio solo.
Dio è l'eterno, mentre il tempo è un idolo, quando diventa oggetto di venerazione.
Dio ha trovato finora un solo modo di scegliere il suo popolo o un essere: maledirlo.
Dio non gioca a dadi.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Moltissime persone non parlerebbero di Dio, e neppure lo bestemmierebbero, se tanta gente non facesse di tutto per dargliene uno.
Contro Pascal, io dico: il Dio di Abramo, d'Isacco e di Giacobbe e il Dio dei filosofi è lo stesso Dio.
Se Dio fosse il punto d'arrivo di un ragionamento, non sentirei alcuna necessità di adorarlo. Ma Dio non è solo la sostanza di ciò che spero, è anche la sostanza di ciò che vivo.
Penso che Dio sia soprattutto giusto e che non sarà possibile barare con lui. Conteranno le intenzioni, buone o cattive, che ci hanno spinto a fare qualcosa, e non gli effetti dei nostri atti.
Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.