Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.— Gesualdo Bufalino
Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
Dio è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia.
E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Pregare, altro vizio solitario.
Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
Se sento Dio, lo sento in me come una forza che mi spinge e non come un estraneo da adorare.
Iniziò la nostra amicizia con un dono. Me ne diede un'altro più bello: lo sguardo sul mondo attraverso gli occhi di Dio.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Dio è il punto di contatto tra lo zero e l'infinito.
Dio è il più grande atto di superbia dell'uomo; e quando egli l'avrà espiato, non ne troverà mai uno più grande.
Non posso pensare che siamo inutili o Dio non ci avrebbe creati. C'è un solo Dio che guarda giù su noi tutti. Noi siamo i figli di un unico Dio.
Vivi con gli uomini come se Dio ti vedesse, parla con Dio come se gli uomini ti udissero.
Dio non esiste, ma bisogna far finta di crederci. Ciò gli fa talmente piacere.
Nella filosofia moderna Dio è ciò che gli ultimi re franchi erano tra i majores domus, un nome vuoto che si conservava per poter vivere più comodamente e senza contestazioni.