Metà di me non sopporta l'altra e cerca alleati.
Vi sono due razze di stupidi: quelli che credono a tutto e quelli che non credono a niente.
Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
Una passione è il totale di due malintesi.
Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
È necessario sopportare gli altri, ma in primo luogo è necessario sopportare se stessi e rassegnarsi ad essere imperfetti.
Ci si dovrebbe sopportare un po' tutti: non c'è nessuno che non sia vulnerabile, che anzi non possa essere colto e fatto a pezzi nel suo lato debole.
Cosa rarissima nella società, un uomo veramente sopportabile.
È più facile consigliare di sopportare che sopportare.
L'uomo fa molto più di ciò che può o deve sopportare. E così finisce col credere di poter sopportare qualunque cosa. E questo è il terribile. Che possa sopportare qualunque cosa, qualunque cosa.
Bisogna pur sopportare qualche bruco se si vogliono conoscere le farfalle: sembra che siano così belle. Devo pur sopportare qualche bruco se voglio conoscere le farfalle.
Faccio errori, sono senza controllo e a volte difficile da sopportare. Ma se non riesci a sopportare il mio peggio, puoi star certo che non meriti il mio meglio.
Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
All'uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato formato a sopportare.