Alla casa del povero ognuno ha ragione.— Giovanni Verga
Alla casa del povero ognuno ha ragione.
Fra suocera e nuora ci si sta in malora.
Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.
Nella stessa casa suocera e nuora insieme ci stanno proprio come due mule selvaggie alla stessa mangiatoia.
Notte e giorno c'è sempre gente che va attorno per il mondo.
Una mela fradicia guasta tutte le altre.
Non c'è dubbio che è intorno alla famiglia e alla casa che le più grandi virtù della società umana si creano e si rafforzano.
Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.
Perché giriamo il mondo alla ricerca delle risposte che abbiamo a portata di mano? Perché continuiamo a cambiare casa quando casa è dove c'è chi ti ama?
In quella casa c'era un po' d'umidità: i mobili erano rosicchiati dalle anguille.
La natura non è un posto da visitare ma il sentirsi a casa.
Pulire la casa mentre i figli stanno ancora crescendo è come spalare il marciapiede prima che abbia smesso di nevicare.
La casa ideale: grande abbastanza perché tu possa sentire i bambini, ma non tanto bene.
Sono nato in una casa con 17 persone. Ecco perché ho questo senso della comunità assai spiccato. Ecco perché quando ci sono meno di 15 persone mi colgono violenti attacchi di solitudine.
Il telelavoro non è una chimera, basterebbe cablare meglio i paesi e le città evitando così che la gente si sposti. Molti potrebbero stare di più in famiglia, coi figli, giocare con loro.
Chiunque abita ovunque non abita da nessuna parte.