Come merito e fortuna siano concatenati, non viene mai in mente agli stolti.— Goethe
Come merito e fortuna siano concatenati, non viene mai in mente agli stolti.
Arte e scienza non bastano; pazienza anche ci vuole, a quest'opera.
Tutto ciò che passa non è che un simbolo,L'imperfetto qui si completa,l'ineffabile è qui realtà, l'eterno femmininoci attira in alto accanto a sé.
Nulla rivela meglio il carattere degli uomini di ciò che essi trovano ridicolo.
Conoscere i luoghi, vicino o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica, è vera geografia.
La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.
Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.
Non si deve giudicare il merito di un uomo dalle sue grandi qualità ma dall'uso che sa farne.
Riuscivo appena a muovermi, per via del corsetto e del cerone sul viso. Norman Mailer, una volta, ha scritto che quando ero giovane ero il più bell'uomo che mai si fosse visto. Grazie tante! Era tutto merito del trucco di "Quarto potere".
Il suo merito più significativo, quello che, forse, costituisce un «unicum» nell'ampio ventaglio delle culture mondiali e che le ha consentito più volte di risorgere dalle proprie rovine quando pareva condannata a morte certa, è stata la capacità di fare autocritica.
Se non ti prendi cura di quello che hai, non meriti di averlo.
Tutti quelli che hanno corso e che corrono in macchina hanno questa consapevolezza: quando si vince, il 30 per cento di merito va alla macchina, il 40 per cento al pilota, il restante 30 per cento alla fortuna.
Penso che nessuno deve leggere la poesia, o guardare quadri e statue, in cui non si possa trovare più di ciò che il poeta o l'artista realmente voleva esprimere. Il loro più alto merito è la suggestione.
Di tutte le buone azioni, la più bella è senza dubbio quella di nascondere i propri meriti.
La bellezza colpisce l'occhio, ma il merito conquista il cuore.
A vedere la cura che le convenzioni sociali sembrano dedicare nello scartare il merito da tutte le cariche, dove esso potrebbe essere utile alla società, ed esaminando la lega degli sciocchi contro gli uomini d'ingegno, sembra di assistere a una congiura di servi per scacciare i padroni.