Io non amo la stampa. Non ho simpatia per la superficialità ed inesattezza.— Gola profonda
Io non amo la stampa. Non ho simpatia per la superficialità ed inesattezza.
Deve dimenticare i miti che la propaganda ha creato attorno alla Casa Bianca. La verità è che quella non è gente molto sveglia, e la situazione gli è sfuggita di mano.
In una cospirazione come questa, si comincia dalle frange esterne e si va avanti passo per passo. Se si spara troppo in alto e si manca il bersaglio, quelli si sentono più sicuri e l'inchiesta viene ritardata di mesi interi.
Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto.
Giornalismo. Un tempo toglieva uomini alle lettere; oggi il che è più grave ne dà.
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... e pubblica il falso.
Tu dici che Hailè Selassiè era un dittatore... allora io ti chiedo: è vero che gli italiani mangiano solo pizza e sono tutti mafiosi? Perché è questo ciò che scrivono i giornali. Non credere a tutto quello che i giornali scrivono.
Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.
La lettura dei giornali, sempre penosa dal punto di vista estetico, spesso lo è anche dal punto di vista morale, persino per chi abbia pochi scrupoli morali.
Fare a pezzi un giornale quotidiano è l'unico mezzo per liberarsi, d'un colpo, da ladri, assassini, truffatori, apostoli, catastrofi.
Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera.
Il giornalismo di agenzia è quello forse più vero e divertente, quello dove vivi a contatto diretto con la fonte e dove scopri la bellezza della Notizia.
Voglio fare qualcosa per altre persone usando il giornalismo.