Il più grande piacere per un avaro è la rinuncia a un piacere.
Ovunque sono uomini, lì dimoreranno anche dèi.
La storia non progredisce in base a principi democratici: avanza per mezzo della violenza.
Il matrimonio è un'istituzione per la paralisi dell'istinto sessuale.
Lo stile è superiore alla verità, porta in sé la dimostrazione dell'esistenza.
Avaro. Smodatamente desideroso di conservare ciò che altre brave persone vorrebbero tanto ottenere.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.
Perfino le persone prodighe diventano, con un avaro, oculate, attente improvvisamente alla ripartizione delle spese.
Elogio la frugalità. Quella scelta che non è né povertà né avarizia.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all'anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, e strillava: 'Roba mia, vientene con me!'.
L'avarizia accumula ricchezze che usa per il tornaconto personale, non nell'interesse collettivo.
L'avaro è senz'altro un pazzo: che senso ha, infatti, vivere da povero per morire da ricco?
Era avarissimo: quando dava la mano porgeva solo due dita.
L'avaro diventa ricco facendo mostra di essere povero, mentre il prodigo s'impoverisce facendo mostra di essere ricco.