Era avarissimo: quando dava la mano porgeva solo due dita.
I film si rivedono con le persone che si amano.
La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.
Se son rose sfioriranno.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
L'avarizia impedirà a un uomo di finire in miseria, ma in genere lo rende troppo pauroso per consentirgli di diventare ricco.
Tra l'avarizia e la prodigalità sta l'economia, ed è questa una virtù che l'uomo onesto deve praticare.
Gli avari sono dei contemporanei antipatici, ma dei graditissimi antenati.
Chi è ricco? Chi nulla desidera. Chi è povero? L'avaro.
Il bene perduto rende l'uomo avaro.
La ricerca esclusiva dell'avere diventa un ostacolo alla crescita dell'essere e si oppone alla sua vera grandezza: per le nazioni come per le persone, l'avarizia è la forma più evidente del sottosviluppo morale.
Il più grande piacere per un avaro è la rinuncia a un piacere.
La barba la portano gli avari per non comprare la cravatta.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
C'è solo un modo di buttare via il proprio denaro: non spenderlo.