La morte non è l'opposto della vita, ma una sua parte integrante.
Il futuro, significa perdere quello che si ha ora, e veder nascere qualcosa che non si ha ancora.
Gli esseri umani hanno bisogno di un equilibrio a metà fra i propri desideri e il proprio orgoglio.
Ogni volta che sentivo il suo profumo al melone mi sembrava di udire un rumore dentro la testa.
La vita non è altro che il risultato naturale di un'assurda, e talvolta persino triviale, concatenazione di eventi.
Scrivere un libro è un po' come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore silenzioso e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno.
Se uno non vuole morire, non vuole vivere: la vita ci è stata data con la condizione della morte; noi avanziamo verso di essa.
Un bel morir, tutta la vita onora.
S'i' fosse morte, andarei da mio padre; s'i' fosse vita fuggirei da lui: similmente faria da mia madre.
Il fatto che siano tutti votati alla scomparsa, produce in noi un sentimento insopportabile. Ma lo sarebbe ancora di più se fosse la morte a scomparire...
Tutte le azioni della vita sono riparabili, eccetto l'ultimo (la morte) che nessun procedimento, neppure soprannaturale può riparare. Questo ultimo atto determina tutti gli altri e dà loro significato definitivo.
Né visita di morto senza riso, né sposalizio senza pianto.
Ogni attimo moriamo. Per questo molti hanno protestato: lo scopo della vita è la morte.
La morte raggiunge anche l'uomo che fugge.
Sposi della vita, amanti della morte.
In questo mondo non vi è nulla di sicuro tranne la morte e le tasse.