È il genio, come una perla nell'ostrica, solo una splendida malattia?— Heinrich Heine
È il genio, come una perla nell'ostrica, solo una splendida malattia?
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione.
Da ogni inglese si sviluppa il gas mefitico della noia.
Dove le parole finiscono, inizia la musica.
Non chiedetemi che cosa ho, ma che cosa sono.
Il genio è, tra le altre teste, ciò che è il carbonchio fra le pietre preziose: esso irradia luce propria, mentre gli altri riflettono solo la luce che ricevono.
Per la vita comune, pratica, in quanto adeguata alle energie spirituali normali, il genio è una dote scomoda e, come ogni anormalità, un ostacolo.
I geni sono quelle persone che ci stai a fianco senza nessuno sforzo. Ecco chi sono i geni.
Il miglioramento crea strade rettilinee; ma le strade tortuose senza miglioramento sono strade di genio.
Genio. Inutile ammirarlo, è una nevrosi.
Quasi tutti sono nati geni e sepolti idioti.
Il genio è ciò che ha l'uomo in suo potere.
Il genio stesso non è che una forte capacità di osservazione, unita a fermezza di carattere. Qualsiasi uomo tenga aperti gli occhi e sappia restar fedele alle decisioni prese, senza neanche rendersene conto diventa un genio.
Ogni persona è un genio. Ma, se giudichi un pesce dalla sua capacità di scalare un albero, passerà tutta la sua vita pensando di essere stupido.
Il vero genio è una mente di vaste capacità generali, a cui il caso imprime una direzione particolare.