Prendi la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene.
La violenza della donna è nel suo fascino.
Tutti, schiavi e vittime dell'amor proprio, non vivono per vivere, ma per far credere di aver vissuto.
La pace, l'unione, l'eguaglianza sono nemiche delle sottigliezze politiche.
La virtù è uno stato di guerra, e per vivere in essa dobbiamo sempre combattere con noi stessi.
Purché un uomo non sia pazzo, si può guarirlo da ogni follia tranne la vanità.
Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
L'abitudine è in qualche modo simile alla natura, giacché "spesso" e "sempre" sono vicini; la natura è di ciò che è sempre, l'abitudine di ciò che è spesso.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
L'abitudine è una grande sordina.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è sempre una delle grandi forze che guidano il mondo.
L'abitudine è, fra tutte le piante umane, quella che ha meno bisogno di un suolo nutritivo per vivere e la prima a spuntare sulla roccia apparentemente più desolata.
Prendere un'abitudine è cominciare a cessare di essere.
Certe abitudini si possono più facilmente troncare che moderare.
Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile.
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
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