Letteratura: proclamare di fronte a tutti ciò che si bada a nascondere ai propri conoscenti.— Jean Rostand
Letteratura: proclamare di fronte a tutti ciò che si bada a nascondere ai propri conoscenti.
Meno si crede in Dio, più si capisce che altri ci credano.
Si libererà l'energia dell'atomo, si viaggerà fra gli astri, si prolungherà la vita, si guarirà la tubercolosi e il cancro, ma non si troverà il segreto di farsi governare da uomini meno indegni.
Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
La nobiltà di un essere umano è strettamente indipendente da quella delle sue convinzioni.
È meglio ammirare sinceramente un falso capolavoro che ammirare falsamente un vero capolavoro.
Facciamo coraggiosamente il «brutto» in letteratura, e uccidiamo dovunque la solennità.
Letteratura. Quando getta via la propria anima trova il proprio destino.
La letteratura sta alla poesia come la menzogna alla verità.
Le grandi opere letterarie sono sempre allegoriche: allegoriche di una qualche visione totale del mondo.
La medicina è la mia legittima sposa, mentre la letteratura è la mia amante: quando mi stanco di una, passo la notte con l'altra.
Fare della buona letteratura è come nuotare sott'acqua trattenendo il fiato.
Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.
Non è la letteratura né il vasto sapere che fa l'uomo, ma la sua educazione alla vita reale. Che importanza avrebbe che noi fossimo arche di scienza, se poi non sapessimo vivere in fraternità con il nostro prossimo?
Finché c'è al mondo un bimbo che muore di fame, fare letteratura è immorale.
Rimbaud dalla letteratura passò alla vita: io ho fatto il contrario.