Un uomo non è vecchio finché è alla ricerca di qualcosa.
Forse il pessimista è in errore quando afferma il nulla, ma si ammetterà che ha molte scuse per il suo pronostico atroce.
Quanto bisogna amare qualcuno per preferirlo alla sua assenza!
Ciò che temi non succederà, succederà di peggio.
L'uomo può permettersi tutte le speranze, anche quella di scomparire.
È il destino dell'uomo crearsi dèi sempre più credibili ai quali crederà sempre meno.
Come su una nave si nota il proprio movimento dal ritirarsi e quindi rimpicciolirsi degli oggetti sulla riva, così ci si accorge del proprio invecchiare quando persone di sempre maggiore età ci sembrano giovani.
La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà.
Ogni uomo vorrebbe vivere a lungo, ma nessuno desidera invecchiare.
La vecchiaia non m'è mai sembrata una scusante alla perfidia umana: anzi, son più disposto a considerarla una circostanza aggravante.
La vecchiaia è un alibi.
Quando si invecchia non c'è niente di meglio delle conversazioni.
La vecchiaia è quando si comincia a dire: "Non mi sono mai sentito così giovane".
L'unica consolazione della vecchiaia è che hai tante cose da raccontare. Se trovi chi te le ascolta.
No. È il grande inganno, la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.
L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.