È difficile formulare una verità senza che essa appaia come un'insolenza.— Joan Fuster
È difficile formulare una verità senza che essa appaia come un'insolenza.
Tutto il mondo ha bisogno di un partito politico il cui programma sia quello di opporsi alla stupidità degli altri partiti.
Se non sei opportunista non fare il politico.
I libri non sostituiscono la vita, ma neppure la vita sostituisce i libri.
Con l'entusiasmo non si costruisce una casa, né si scrive un libro, né si ara un campo, né si gioca al football. Al massimo si può cantare più o meno malamente.
Gli aforismi, sia i miei che quelli di ogni altro, sono sempre falsi, intrinsecamente falsi. Anche questo.
Cos'è la verità? In materia di religione non è altro che l'opinione che è prevalsa. In materia di scienza è l'ultima sensazione. In materia d'arte è l'ultimo atteggiamento dello spirito.
Si rimane esterrefatti quando si considera di che poco uso sia nel mondo la verità.
La verità è sempre rivoluzionaria.
Quando si dice la verità, prima o poi si è sicuri di essere scoperti.
Mai dire la verità. Si rischia che qualche sprovveduto ci creda.
Ogni persona libera, ogni giornalista libero, deve essere pronto a riconoscere la verità ovunque essa sia. E se non lo fa è nell'ordine: un imbecille, un disonesto, un fanatico.
Pare che la verità indichi il vagabondare di Dio.
La verità non sta in un solo sogno, ma in molti sogni.
Tutte le grandi verità cominciano come bestemmie.
Io continuo a star zitta e a rimanere fredda e anche in seguito non retrocederò davanti alla verità, che è tanto più difficile da udire quanto più a lungo è stata taciuta.