Cosa c'entra la notte con il sonno?— John Milton
Cosa c'entra la notte con il sonno?
La gelosia è l'inferno dell'amante tradito.
Ora vedo Che la pace corrompe non meno di quanto la guerra distrugga.
Chi ha prevalso sul proprio nemico soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà.
L'infanzia mostra l'uomo, Come il mattino il giorno.
Quando ascoltando vecchie canzoni o addirittura marce militari sento un brivido che comincia a serpeggiarmi per le vene, mi oppongo alla tentazione dicendomi che anche gli scimpanzé, per prepararsi o istigarsi alla lotta, emettono rumori ritmici.
Un professore è uno che parla nel sonno di qualcun altro.
Non c'è sonno che per l'innocenza, i colpevoli non dormono mai.
Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte.
Decise di cambiar vita, di approfittare delle ore del mattino. Si levò alle sei, fece la doccia, si rase, si vestì, gustò la colazione, fumò un paio di sigarette, si mise al tavolo di lavoro e si svegliò a mezzogiorno.
Io ho bisogno di dormire almeno 13 ore al giorno. Più la notte.
Il mondo in cui si vive durante il sonno è talmente diverso, che quelli che faticano a prender sonno cercano prima di tutto di uscire dal nostro.
Tosto s'opprime chi di sonno è carco, ché dal sonno a la morte è un picciol varco.
È esperienza comune che un problema difficile la sera si risolva la mattina, dopo che il comitato del sonno ci ha lavorato sopra.
Per i desti uno e comune è il cosmo, ma nel sonno si volgono ciascuno al proprio mondo.
L'uomo è un genio quando sogna.