Cosa c'entra la notte con il sonno?
Via, vane gioie illusorie Prole della follia, generate senza padre.
Scendi, Urania, dal ciel, se veramente tale, o diva, ti appelli. / Oltre l'Olimpo, ove l'ala di Pegaso non giunge, spinsi il forte mio vol, / la tua celeste voce seguendo.
Non il conoscere a grandi linee le cose remote Dall'uso, oscuro e sottile, ma conoscere Ciò che ci sta davanti nella vita quotidiana, È la prima saggezza.
La pace corrompe non meno di quanto la guerra distrugge.
Era nero come la notte, Fiero come dieci furie, terribile come l'inferno E scuoteva un dardo terribile.
Ogni difficoltà su cui si sorvola diventa un fantasma che turberà i nostri sonni.
Il mondo in cui si vive durante il sonno è talmente diverso, che quelli che faticano a prender sonno cercano prima di tutto di uscire dal nostro.
Oggi ho saltato il mio pisolino dopo pranzo. Dormivo ancora.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
Il legno sul quale poserà il mio lungo sonno in un paesaggio a me ignoto ora si scuote al vento.
Non c'è sonno che per l'innocenza, i colpevoli non dormono mai.
Dormire è distrarsi dal mondo.
Ma il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare.
Perché adesso che dormo credo di sognare di essere sveglio.
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi da svegli si divertono di più.