Morte e Sonno gemelli.— Omero
Morte e Sonno gemelli.
Sbaglia sia chi fa fretta all'ospite che non vuol partire, sia chi lo trattiene se ha fretta.
Anche uno stolto può essere saggio dopo l'evento.
È leggero il compito quando molti si dividono la fatica.
Nello stesso momento guarda davanti e dietro.
La fame è insolente, dovrà essere saziata.
Essere immortale è cosa da poco, tutte le creature lo sono, giacché ignorano la morte.
Molti di noi percorrono la vita in punta di piedi, così da raggiungere la morte in tutta sicurezza.
I cani non hanno molti vantaggi rispetto di persone, ma uno di loro è estremamente importante: nel loro caso l'eutanasia non è vietata dalla legge; gli animali hanno il diritto a una morte misericordiosa..
Non possiamo ingannare la morte ma possiamo farle fare così tanta fatica che quando arriverà a prenderci saprà di avere ottenuto una vittoria altrettanto perfetta della nostra.
Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.
La morte può essere l'espiazione delle colpe, ma non può mai ripararle.
È l'inerte che prevale nell'universo e non ciò che vive. Morire è passare dalla parte del più forte.
La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera.
La morte è senza mistero, come la vita. È una necessità: poiché è necessario vivere.
Alessandro il Macedone e il suo stalliere, una volta morti, hanno fatto la stessa fine: o entrambi riassorbiti nei medesimi princìpi seminali del mondo oppure, con pari trattamento, dispersi negli atomi.