Ecco cos'hanno di simpatico le parole semplici, non sanno ingannare.— José Saramago
Ecco cos'hanno di simpatico le parole semplici, non sanno ingannare.
Il destino è uno scrigno come altri non ne esistono, aperto e contemporaneamente chiuso, si guarda dentro e si può vedere quanto è successo, la vita passata, destino ormai compiuto, ma di quanto dovrà accadere non si ottiene niente, solo qualche presentimento, qualche intuizione.
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.
L'oscenità non è la pornografia, l'oscenità è che una persona possa morire di fame.
È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell'invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.
La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.
La moda e la pubblicità producono uniformità, mentre pretendono di soddisfare la passione del pubblico per la diversità.
Non c'è denaro impiegato più vantaggiosamente di quello che ci siamo lasciati togliere per via d'imbrogli: con esso infatti abbiamo immediata saggezza.
L'inganno viene alla luce da solo nonostante tutte le cautele adottate agli inizi.
Questo per isperienza è provato, che chi non si fida mai sarà ingannato.
O speranze, speranze; ameni inganni della mia prima età!
Non confidare mai a un'innamorata un'infedeltà... Sebbene a una donna non piaccia essere ingannata, le piace ancora meno non essere ingannata affatto.
Non viene ingannato se non chi si fida.
L'umanità è una mandria di esseri che devono essere governati con la frode, l'inganno, e con lo spettacolo.
Era bello e semplice, come lo sono le vere grandi truffe.
Il golf è il gioco più difficile del mondo a cui giocare e il più facile in cui imbrogliare.