La morte è per tutti, la vita per pochi.— Josif M. Cristian
La morte è per tutti, la vita per pochi.
Mi chiede: "Fa molto male morire? " "Beh, tesoro," rispondo, "sì, ma fa molto più male continuare a vivere".
Morte. La più implacabile delle malattie ereditarie.
La morte è certa, la vita no.
Alcuni di voi e io stesso forse non vivranno fino a vedere il sole sorgere oltre quelle montagne, ma io vi dico, quello che ogni guerriero sa dalla notte dei tempi... Vincete la paura e vi prometto che vincerete la morte!
Vivere significa nascere a ogni istante. La morte subentra quando il processo della nascita cessa.
Ci sono delle stelle morte che splendono ancora perché il loro bagliore è catturato dalla trappola del tempo.
Se la morte è il fine necessario della vita, tutta la saggezza consiste nell'affrettarne il conseguimento.
La morte vera è la separazione da Dio e questa è intollerabile; la morte vera è la non fede, la non speranza, il non amore.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
Non c'è dubbio che i discendenti non facciano all'occorrenza ciò che avran veduto fare da quelli che li avranno preceduti. Gli onori che renderete a coloro cui succedeste sopra la terra, vi saranno resi da quelli che succederanno a voi.