Guardatevi da coloro che si indignano con facilità dal momento che l'indignazione è separata dalla indegnità solo attraverso il velo sottile dell'invidia.
Mi raccomandasti un libro orribile di un tuo amico molto caro, dal che deduco una o tutte le tre seguenti cose: - stimi più il tuo amico che me - non hai nessuna idea della letteratura – Non hai nessuna idea dell’amicizia perché i vizi degli amici non si vendono; si nascondono.
Invidioso non è tanto chi soffre che altri abbia qualcosa che lui non ha, quanto chi soffre che altri abbia ciò che lui ha.
L'emulazione genera positività, l'invidia negatività.
Il cane chiuso nel recinto abbaia a quello che scorrazza liberamente.
Non invidiare chi sembra avere tutto, non ha davvero tutto. Ha ciò che vuole e vive la vita che desidera, ma non ha ciò di cui ha veramente bisogno.
L'uomo invidioso pensa che se il suo vicino si rompe una gamba, egli sarà in grado di camminare meglio.
Sono immune dall'invidia, libero di provare ammirazione e amicizia, che bellezza! Non c'è niente di più triste di qualcuno che soffre per il successo altrui, che è schiavo della critica e del rancore, che trasuda invidia, che si dibatte nel dispetto: un infelice.
La morte acquieta l'invidia completamente, la vecchiaia lo fa per metà.
L'invidia deriva dal confronto irrazionale fra quanto hanno raggiunto altre persone e quanto avete raggiunto voi. Non è la mancanza delle qualità che possiedono gli altri a causare il vostro insuccesso, bensì l'incapacità di valorizzare a dovere le qualità che possedete.
L’invidia consola le inquietudini dei mediocri, divora la loro avidità e li rende infelici eterni.
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