Coloro i quali hanno meno fiducia in se stessi, sono i più invidiosi.— William Hazlitt
Coloro i quali hanno meno fiducia in se stessi, sono i più invidiosi.
L'amore per la libertà è amore per gli altri; l'amore per il potere è l'amore per se stessi.
Si direbbe che la forma più alta della saggezza umana consista nel mantenere le contraddizioni, e nel rendere sacro ciò che è insensato.
Nessun giovane crede che morirà mai.
Le persone che non hanno un'istruzione hanno un'inventiva esuberante, e sono senz'altro libere dai pregiudizi.
Il pubblico è il più vigliacco dei vigliacchi, perché ha paura di se stesso.
Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste. Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso, continua a sorridere. Ci sono persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnerlo.
Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai.
L'invidia è una pandemia.
L'invidia è il sintomo della mancanza di apprezzamento del proprio valore di unicità e di autostima. Ognuno di noi ha qualcosa da dare che nessun altro ha.
Gli uomini oggetto di invidia sono destinati a scomparire: alcuni verranno eliminati, altri cadranno. La prosperità è inquieta: si tormenta da sé.
Se non riesci a odiare e a invidiare gli altri, essi ti odieranno e ti invidieranno per questo.
L'invidia è più irreconciliabile dell'odio.
Tra invidia e superbia c'è una sottile parentela dovuta al fatto che il superbo, se da un lato tende a superare gli altri, quando a sua volta viene superato non si rassegna, e l'effetto di questa non rassegnazione è l'invidia.
È nel carattere di pochi uomini onorare senza invidia un amico che ha fatto fortuna.
Che se ne fa l'uomo del danaro, se non lo aiuta a suscitare l'invidia del prossimo mediante lo sfarzo di indumenti rari? Che gusto c'è a vestirsi di lana o di tela, se tutto il mondo ne fa uso?