Congratularsi vuol dire esprimere con garbo la propria invidia.
Abbondanza. Condizione che permette di rifiutare, grazie alla Provvidenza, l'elemosina al povero.
Errare. Credere o agire in modo contrario alle nostre convinzioni e ai nostri atti.
Le donne sarebbero più affascinanti se si potesse cadere fra le loro braccia senza cadere nelle loro mani.
Scusarsi. Porre le premesse di future offese.
Idiota: Membro di una grande e potente tribù che nel corso dei secoli ha sempre esercitato un dominio assoluto sulle vicende umane.
Se a ciascun l'interno affanno Si leggesse in fronte scritto Quanti mai, che invidia fanno Ci farebbero pietà!
Ogni persona ha ciò che non vuole, e ciò che vorrebbe l'hanno gli altri.
Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria.
Non è felice l'uomo che nessuno invidia.
L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine.
L'invidia ha gli occhi e la fortuna è cieca.
L'invidia è come una palla di gomma che più la spingi sotto e più ti torna a galla.
Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste. Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso, continua a sorridere. Ci sono persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnerlo.
L'invidia, il sentimento più fortificante e più puro.
L'invidia è una forma di vizio, in parte morale e in parte intellettuale, che consiste nel non vedere mai le cose in se stesse, ma soltanto in rapporto ad altre.
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