La parola più vera, più esatta, più colma di senso è la parola "niente".
La vita intellettuale sta alla realtà come la geometria sta all'architettura.
Se vuoi costruire la casa della felicità, ricorda che la stanza più grande deve essere la sala d'attesa.
Se il riposo non è un po' ancora lavoro, è subito noia.
La morte degli altri ci aiuta a vivere.
Oggi mi esercito a ridere per una buona ora, per meritarmi la fama di scrittore gaio che hanno voluto darmi.
Non è che se non si crede a niente, non c'è niente. Bisogna trattare il niente come se fosse qualcosa.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Chi non ha fatto niente non sa niente.
Niente è troppo poco; Dio sarebbe troppo.
L'estrema punizione per chi cerca mondi migliori è il niente.
Se uno muore vuol dire che è nato, che è uscito dal niente, e niente è peggiore del niente: il brutto è dover dire di non esserci stato.
Amo molto parlare di niente. É l'unico argomento di cui so tutto.
Niente è più reale del niente.