Solo per la morte noi siamo insostituibili.
La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
Una cosa che ho imparato riguardo alla morte è che sono chiamato a morire per gli altri. È fin troppo evidente che il modo in cui muoio influisce su molte persone.
Se, come ci assicurano, è prevista la vita eterna, perché deve esserci la morte?
La morte è orribile solo per colui che non crede in Dio, oppure crede in un Dio malvagio, il che è la stessa cosa. Per colui che crede in Dio, nella sua bontà e vive in questa vita secondo la sua legge ed ha sperimentato questa sua bontà, per costui la morte è solo un passaggio.
Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
La morte è l'ammirevole liquidazione della vita.
Il sogno è un fenomeno misterioso, è l'unica via che ha l'uomo di incontrare le persone scomparse, parlare con loro, provare forti emozioni, fino a piangere con loro.
Che cosa non mi piace della morte? Forse l'ora.
All'ombra de' cipressi e dentro l'urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?