L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.— Leo Longanesi
L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
Il facile è difficilissimo. Il semplice è complicatissimo.
Vissero infelici perché costava meno.
Le dittature sono due: quella della libertà e quella dell'autorità.
La verità è il luogo comune dei mediocri.
Non credeva in Dio, credeva nella comodità di credere in Dio.
Conobbi un uomo che all'ora della sveglia balzava subito dal letto e faceva un bagno freddo. Ma questo eroismo non serviva a nulla perché, dopo il bagno, doveva saltare di nuovo dentro al letto per scaldarsi.
Non scrivo mai il mio nome sui libri che compro se non dopo averli letti, perché allora soltanto posso dirli miei.
È una gran cuoca, però, davvero: l-l-la sua omelette d'anatra e finocchio con cannolicchi in salsa olandese con tartufo e animelle ti fa scattare in posizione fetale e ululare sul letto per un mese...!
In questo mondo di fenomeni, di gente pronta ad uccidersi io un fucile ce l'ho... lo tengo sotto il letto.
Stanno stretti sotto ai letti sette spettri a denti stretti.
Dove vai quando poi resti sola, senza ali, tu lo sai, non si vola. Io quel dì mi trovai per esempio quasi sperso in quel letto così ampio. Stalattiti sul soffitto, i miei giorni con lei, io la morte abbracciai, ho paura a dirti che per te mi svegliai.
Non voglio dormire con Fuller! Se beve qualcosa fa la pipì a letto! Mi piscerà addosso lo so!
È segretamente, gravemente, che si sono spogliate le nostre contadine feconde che hanno partorito la nostra razza; in fondo alle vaste stanze oscure, accanto ai grandi letti sopraelevati come troni, dietro la tenda di cretonne blu, che, da secoli, chiude l'alcova contadina.
Gli uomini parlano con le donne per poterle portare a letto. Le donne vanno a letto con gli uomini per poter parlare con loro.
Sono andato a letto cinque minuti più tardi degli altri, per avere cinque minuti in più da raccontare.