Non credeva in Dio, credeva nella comodità di credere in Dio.— Leo Longanesi
Non credeva in Dio, credeva nella comodità di credere in Dio.
C'è una sola grande moda: la giovinezza.
In Italia, tutti sono estremisti per prudenza.
Ogni forma di educazione è un atto di arbitrio.
Il professore di lingue morte si suicidò per parlare le lingue che sapeva.
Distratta, indolente, prudente, la nostra borghesia ama i suoi figli viziati e ribelli.
Segui la tua fede e l'universo aprirà per te delle porte dove c'erano solo muri.
Anche se non ho la fede, non ho nemmeno nulla contro la fede. Mi trovo nella posizione neutra in cui si trovano molti e che, forse, rappresenta per molti il vero senso della vita. La ricerca.
La fede è credere in ciò che non può vedere o toccare o provare. La fede è camminare a faccia in giù e a piena velocità nel buio.
La fede è al servizio della vita, non viceversa.
La fede: una credenza assurda nell'eventualità dell'improbabile.
L'anima umana è come un abisso che attira Dio, e Dio vi si getta.
La fede va oltre la ragione, ma non la sostituisce.
Per me l'unica arte è la fede, e Cristo la mia poesia.
La fede è realtà di cose sperate, e convincimento di cose che non si vedono.
La fede è un crampo, una paralisi, un'atrofia della mente in certe posizioni.