Chi poco pensa, molto erra.— Leonardo da Vinci
Chi poco pensa, molto erra.
Ottima cosa è nell’animo la sapienza. Così è pessima cosa nel corpo il dolore. Adunque siccome il sommo male è ‘l corporal dolore, così la sapienza è dell’animo il sommo bene, cioè de l’om saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.
De' cinque sensi, vedere, uldir, odorato sono di poca proibizione, tatto e gusto no.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Sposarsi è come mettere la mano in un sacco pieno di serpenti, nella speranza di tirar fuori un'anguilla.
Sì come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Per "pensiero" io intendo tutto l'insieme - pensato, sentito, il corpo, l'intera società coi suoi pensieri condivisi - è tutto un unico processo.
Uomini hanno vissuto per pensare e altri non hanno potuto farlo per essere stati costretti alla sola incombenza di sopravvivere.
Taluni non diventano pensatori solo perché hanno una memoria troppo buona.
Se il pensiero è verità, esso, ove non incontrasse ostacoli, consisterebbe nella contemplazione di se medesimo.
Libero pensatore. Basterebbe dire pensatore.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
L'impegno a pensare bene è il principio della morale.
Nulla fa chi troppe cose pensa.
Nulla è bene o male, se non si pensa di fare bene o male.
Chi crede non pensa; chi pensa non crede.