Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni... dal di dentro.— Lev Tolstoj
Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni... dal di dentro.
Dio è quell'infinito Tutto, di cui l'uomo diviene consapevole d'essere una parte finita.
Un uomo che prima ha guardato nella nebbia un filo d'erba della steppa e l'ha scambiato per un albero, non può più, dopo aver riconosciuto il filo d'erba, vedere in esso un albero.
L'uomo ha ricevuto direttamente da Dio l'unico strumento per conoscere se stesso e la propria relazione con l'universo: questo strumento è la ragione, e nient'altro.
L'amore é Dio e morire implica che io, una particella d'amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
Ospedali e galere e puttane: ecco le università della vita. Ho preso diverse lauree. Chiamatemi dottore.
Se non esistessero le prigioni sapremmo di essere tutti in catene.
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della donna.
Sul potere mediatico della musica, sono da sempre un convinto divulgatore di messaggi positivi che alla musica sono legati. La mia esperienza a supporto di strutture che operano all'interno di carceri e di comunità di recupero ha rafforzato ancora di più in me questa convinzione.
In fondo nella vita, la più grande affermazione di libertà è quella di chi si crea una prigione.
Un corpo sano è per l'anima una camera degli ospiti; un corpo malato, la sua prigione.
Volete tenere l'ergastolo? Allora dovrete abolire il futuro anteriore. «Un giorno, quando avrò finito di...... Una lingua che conserva il futuro anteriore non merita l'infamia dell'ergastolo.
IN QUALCHE MODO - Emergente, anzi emerso. In alcuni intellettuali avalla l'idea che, 'in qualche modo', tutto si possa dire e che si possa dire tutto. Che la prigione è l'unico spazio libero che conosciamo. O che il presente è il ricordo del futuro. In qualche modo.
Quando sono uscito di prigione ho dovuto capire come fare pace con il mio passato.
Vittorio Foa all'on. Pisanò in un dibattito televisivo:"Se avesse vinto lei io sarei ancora in prigione. Avendo vinto io, lei è senatore della repubblica e parla qui con me".